Le scarpette di rubino
il 9 dicembre 1997
Nel 1939, lo studio cinematografico americano, MGM,
ha messo in scena una commedia musicale intitolata Il mago di Oz.
Era una storia per bambini di Frank L. Baum, molto popolare ma non tipica.
Il film è diventato uno dei film più famosi del cinema americano.
Ha ricevuto sei nomine per l'Oscar, compresa quella di film migliore dell'anno,
e ne ha vinti due-- uno per la sua partitura, e un altro per la canzone
migliore dell'anno, "In qualche parte al di là dell'
arcobaleno."
L'attrice che l'ha cantata nel film, Judy
Garland, aveva 16 anni quando ha interpretato il ruolo di Dorothy Gale,
la protagonista della storia che si trova nel paese di Oz dopo che la sua
casa ci è atterrata dopo essere stata alzata e trasportata dalla
sua fattoria in Kansas da un tornado. Judy
ha interpretato più di trento grandi film musicali nel corso della
sua carriera, ma ha ricevuto il suo unico Oscar (un Oscar speciale nel
1940 per la sua rappresentazione eccezionale di giovane dello schermo)
ed è ricordata sopratutto per questa canzone e per questo film.
Oggi ci sono più di sessanta pagine su Internet per Il mago di
Oz e c'è anche un club internazionale di ammiratori. Ma è
anche un film molto importante per quanto concerne le scarpe, perché
è in questo film che Judy
Garland porta le scarpe più famose del mondo-- le scarpette
di rubino.
Ci
sono solo quattro paia di scarpette di rubino che esistano ancora oggi.
(Ce n'erano sei paia originali fabbricate per il film.) Un paio si trova
nel museo Smithsonian a Washington D.C., e un altro è stato venduto
all'asta nel 1989 a un collezionista; il prezzo di vendita era di 165.000
dollari! Ma com'è possibile che un paio di scarpette fosse così
venerato? Siccome vengono da una storia insolita, queste scarpette non
sono tipiche.
Quando la casa di Dorothy atterra nella regione di Munchkinland del
paese di Oz, per caso atterra sulla Malvagia Strega dell'est e l'ammazza.
I nani che ci abitano (chiamati "Munchkins") sono molto contenti
e celebrano, ma la sorella della Malvagia Strega dell'est, la Malvagia
Strega dell'ovest, è furiosa, specialmente quando vede che Dorothy
ha le scarpette di rubino magiche di sua sorella. Giura di vindicarsi di
Dorothy e di sottrarle le scarpette. Dorothy vuole tornare a casa, (o almeno
nella fattoria in Kansas) ma i Munchkins non sanno come può ritornare.
Quindi la mandano alla Città di Smeraldo (per la Strada dei Mattoni
Gialli) per trovare il Mago di Oz e domandarglielo. (Lungo la via, Dorothy
fa la conoscenza dello Spaventapasseri, del Boscaiolo dello Stagno, e del
Leone Vigliacco che decidono di accompagnarla.) Ma il Mago di Oz gli dice
che devono portargli il manico di scopa della Malvagia Strega dell'ovest
prima che lui accordi i loro desideri. Il resto del film è la storia
di questa ricerca e dello scontro con la strega. Ma alla fine, Dorothy
ritorna a casa per la potenze delle scarpette di rubino-- dà tre
volte un colpetto ai tacchi delle scarpette e ripete, "Non c'è
alcun luogo come casa mia."
Per le persone che conoscono questo film, le scarpette di rubino
simbolizzano spesso casa nostra, dove possiamo sempre ritornare dopo le
avventure o quando abbiamo problemi. È un luogo speciale, benchè
qualche volta non lo riconosciamo e andiamo via per cercare di trovare
delle cose migliori. Ma alla fine troviamo che è vero che "Non
c'è alcun luogo come casa mia." E anche come Dorothy, nessuno
può insegnarci questa lezione, dobbiamo apprenderla tutta da soli.
© 1997 Reel Classics, L.L.C.
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